ALGERIA - DUNE DI SABBIA, LABIRINTI DI ARENARIA E CITTA' ROMANE IN TERRA D'AFRICA 09gg

Dalla superba e irrinunciabile triade archeologica rappresentata da Djemila, Timgad e Tipasa, ai paesaggi affascinanti del Sahara. Un itinerario che unisce archeologia e deserto per chi dell’Algeria voglia cogliere in un unico viaggio alcuni degli aspetti salienti più famosi. 

Programma

1° GIORNO ITALIA - ALGERI

1° GIORNO ITALIA - ALGERI

Partenza con volo di linea per Algeri. Arrivo nel pomeriggio, trasferimento e sistemazione in hotel. Bianca città mediterranea, la capitale algerina sovrasta una baia stupenda, aggrappandosi ai dolci rilievi dell'Atlante che digradano verso il mare e infondono alla struttura urbana una configurazione movimentata. La sua storia millenaria - è stata città berbera, porto fenicio, provincia romana, centro cartaginese, capitale araba e ottomana, fino a diventare una metropoli razionalista francese – ne fa un mosaico di culture e di stili. Cena e pernottamento.

2° GIORNO ALGERI E L’ANTICA CASBAH - TIPASA E LE ROVINE ROMANE SUL MARE

2° GIORNO ALGERI E L’ANTICA CASBAH - TIPASA E LE ROVINE ROMANE SUL MARE

Partenza in mattinata per l’area archeologica di Tipasa, che si raggiunge con una settantina di chilometri circa da Algeri. Sosta lungo il percorso presso quella che fu chiamata, in età tarda, la “Tomba della Cristiana”, un mausoleo della prima metà del I secolo a.C. in posizione panoramica sul litorale. Eretto a forma di tumulo circolare animato da semicolonne con capitello ionico, era destinato ad accogliere i defunti della famiglia reale numida. Tipasa si estende in splendida posizione lungo la costa mediterranea. Il luogo, affascinante, riassume in sé le differenti fasi storiche di occupazione del territorio circostante. ...
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3° GIORNO ALGERI - DJÉMILA, PERLA IMPERIALE TRA LE MONTAGNE - SÉTIF

3° GIORNO ALGERI - DJÉMILA, PERLA IMPERIALE TRA LE MONTAGNE - SÉTIF

Con un percorso di 320 chilometri (3 ore e 40 minuti circa) si raggiunge una delle più straordinarie città romane giunte fino a oggi, i cui resti monumentali sono giustamente famosi: la splendida Curculum. L’insediamento venne fondato sul finire del I secolo d.C. in una zona montuosa dell’entroterra algerino dall’imperatore romano Nerva che qui volle insediare una colonia di veterani sul luogo di una piccola comunità berbera. L’antica metropoli occupa uno stretto altopiano situato fra le gole di Betama e Guergour, in posizione dominante sulle colline adiacenti e sull’abitato dell’odierno villaggio di Djémila. ...
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4° GIORNO SÉTIF – TIMGAD, CAPOLAVORO DELL'URBANISTICA ROMANA – CONSTANTINE

4° GIORNO SÉTIF – TIMGAD, CAPOLAVORO DELL'URBANISTICA ROMANA – CONSTANTINE

Partenza per la visita delle rovine di Timgad (169 km: 2 ore e 40 minuti circa), situate in un’area pressoché desertica a circa 160 chilometri in linea d’aria dalla costa del Mediterraneo: oggi pare strano che i Romani si fossero spinti così all’interno di un territorio tanto riarso, ma nel 100 d.C., quando i veterani dell’imperatore Traiano la fondarono col nome di Marciana Traiana Thamugadi, le campagne circostanti erano ben più verdeggianti e le precipitazioni meno rare. La città, perfettamente quadrata, è divisa a metà dal decumano massimo, che correva da est a ovest. Il card ...
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5° GIORNO CONSTANTINE, LA CITTÀ DEI PONTI SOSPESI - DJANET

5° GIORNO CONSTANTINE, LA CITTÀ DEI PONTI SOSPESI - DJANET

Constantine è una delle città più antiche del mondo. Fondata dai Fenici, sorge sui resti dell’antica città numida – poi romana – di Cirta, che fu una delle più importanti del Mediterraneo. Distrutta dall’imperatore romano Massenzio nel 311 d.C. fu ricostruita dall’imperatore Costantino da cui prese il nome. L’abitato si estende su un altopiano roccioso spaccato in due dalla vertiginosa gola del Rhumel scavalcata da arditissimi ponti. Dopo il pranzo visiteremo la grandiosa moschea Emir Abd-el-Kader inaugurata nel 1994, una delle più grandi del mondo e prima università islamica moderna dell'Algeria, che innalza al cielo due minareti gemelli di 107 metri. ...
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6° GIORNO DJANET – TIMRAS - GLI ARCHI E GLI OBELISCHI DI TIKOUBAOUINE – ERG D'ADMER - DJANET

6° GIORNO DJANET – TIMRAS - GLI ARCHI E GLI OBELISCHI DI TIKOUBAOUINE – ERG D'ADMER - DJANET

Intera giornata dedicata ad escursioni in alcuni degli angoli più suggestivi e famosi del Sahara algerino. Una quindicina di chilometri a nord di Djanet raggiungiamo la zona di Timras, con il suo strano paesaggio di rocce. A Tikoubaouine ci attende una splendida distesa di colonne di arenaria tra corridoi di sabbia finissima che rendono il paesaggio surreale. Possibilità di avvistare lungo il percorso una grande tomba solare. Un maestoso arco di roccia che ricorda la proboscide di un elefante ci indicherà che siamo arrivati. Proseguiamo per l’Erg d’Admer, e la sua successione di dune rosate che si estende all’infinito. ...
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7° GIORNO DJANET - ESCURSIONI A ESSENDILENE E TAGHARGHART - DJANET

7° GIORNO DJANET - ESCURSIONI A ESSENDILENE E TAGHARGHART - DJANET

Attraverso le vaste distese dorate dell'Erg d'Admer raggiungiamo l’oued Essendilene, che si incunea tra i rilievi rocciosi del Tassili N'Ajjer. Lasciamo i fuoristrada e percorriamo a piedi uno stretto canyon che ci condurrà tra oleandri, acacie e tamerici, ad una sorgente che forma uno specchio d'acqua incastonato tra vertiginose pareti. L’arrivo sul bordo della guelta ai piedi di una parete strapiombante di diverse centinaia di metri è spettacolare. La zona è molto frequentata dai nomadi Tuareg proprio grazie all’abbondanza di acqua e di vegetazione. Nel pomeriggio rientro a Djanet c ...
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8° GIORNO DJANET – ALGERI

8° GIORNO DJANET – ALGERI

Arrivo nella capitale, trasferimento e sistemazione in hotel per la colazione e un breve riposo. Dopo pranzo visita del Museo Archeologico, che ospita un interessante repertorio di arte romana, bizantina ed araba. Dopo il pranzo visita del Museo Archeologico, che ospita un interessante repertorio di arte romana, bizantina ed araba. Sulla cima di un promontorio a nord della capitale visiteremo la Basilique Notre-Dame d’Afrique, una chiesa cattolica che domina la baia di Algeri. Il quartiere Front De Mer, che domina il mare, immaginato a metà '800 dagli architetti Guiauchin e Chassériau, è un monumento alla “grandeur” francese. ...
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9° GIORNO ALGERI - ITALIA

9° GIORNO ALGERI - ITALIA

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.

LA QUOTA COMPRENDE

• I passaggi aerei internazionali con voli di linea ITA da/per Roma (classe di prenotazione K), i voli interni, 23 kg di franchigia bagaglio sulle tratte ITA, 20 kg sulle tratte interne • Tutti i trasferimenti con bus privato, vetture fuoristrada a Djanet • Sistemazione negli hotel indicati • I pasti dettagliati nel programma • Visite ed escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e di accompagnatore/guida locale parlante italiano • Assistenza di accompagnatore dall'Italia a partire da 10 partecipanti • Assicurazione Spese Mediche, Covid-19, Assistenza in Viaggio, Bagaglio

LA QUOTA NON COMPRENDE

• Visto di ingresso in Algeria (Euro 155 + eventuale supplemento per il Consolato di Napoli) • Le tasse aeroportuali e di sicurezza (Euro 180 circa) e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant'altro non espressamente indicato • Assicurazione Annullamento

Nota bene: per quanto riguarda la copertura assicurativa per l’eventuale annullamento viaggio, i nostri uffici vi forniranno tutta l’assistenza necessaria

I VOSTRI ALBERGHI

Algeri: New Day Hotel 4*
Sétif: Parck Mall Hotel 4*
Constantine: Hotel Novotel 4*
Djanet: Grotte des Ambassadeurs Hotel 3*

Le strutture alberghiere, selezionate fra le migliori esistenti, offrono in genere buoni standard di pulizia e comfort. La classificazione locale non sempre corrisponde agli standard internazionali.

MEZZI DI TRASPORTO

Bus privato, vetture fuoristrada per le escursioni nel deserto a Djanet (3 passeggeri per auto più l'autista).

DA SAPERE

Il circuito è stato studiato per godere della vita all’aria aperta nel salubre ambiente del deserto, vivendone appieno i magici paesaggi e le spettacolari notti stellate con sistemazione in tenda nei campi allestiti di volta in volta dall’organizzazione. Sono previste 4 notti in tenda nelle magnifiche cornici naturali del Tadrart, una notte intermedia in hotel ed un’ultima notte al campo sulle sabbie vellutate di Tikabaouine.

Il viaggio non comporta lunghi trasferimenti, le camminate sono facili e sono sempre facoltative. Un viaggio anche breve nel deserto richiede spirito di adattamento. I pasti durante la sistemazione al campo sono preparati da un cuoco dell’organizzazione. Il pranzo come d’abitudine nei circuiti di questo genere, è di tipo picnic. La cena è il pasto caldo della giornata. Si cena sotto le stelle con tavolo e sedie.

Ai percorsi in fuoristrada il viaggio alterna piacevoli camminate in scenari sempre vari e incantevoli e la scoperta affascinante dell'arte rupestre che ci riporta alle antiche civiltà agro-pastorali.

Poco conosciuta e frequentata dal punto di vista turistico ma ricca di grandi attrattive, quali una lunga costa naturale ed incontaminata, affascinanti siti archeologici, paesaggi fra i più stupefacenti del mondo nella regione sahariana, l'Algeria sta lentamente aprendosi al turismo: è una meta per autentici viaggiatori e non per il turista tradizionale che qui non sempre trova il livello di comfort a cui è abituato. Un viaggio in Algeria richiede spirito di adattamento e, regola valida per tutti i viaggi, la capacità di confronto e di comprensione della realtà locale nella quale ci troviamo. immersi.

Segnaliamo che gli orari dei voli interni variano a seconda dei giorni della settimana, con operativi talvolta disagevoli che richiedono uno scalo tecnico e partenze a tarda sera. Gli orari dei voli interni possono cambiare senza preavviso e comportare quindi modifiche di itinerario nella sequenza delle visite.

Il programma che qui presentiamo - se necessario - potrà essere adattato di volta in volta in funzione degli operativi dei voli.

IN QUESTO VIAGGIO IL PATRIMONIO UNESCO

- Tipasa
- Timgad
- Djemila
- la Casbah di Algeri
- Tassili N’Ajjer

QUANDO PARTIRE

La stagione climaticamente più indicata va da ottobre ad aprile. I mesi centrali invernali (dicembre e gennaio) sono i più freddi, la temperatura oscilla tra i 15/20 °C di giorno e i 5/9 °C di notte con punte che possono avvicinarsi anche allo zero. Nei mesi autunnali e primaverili le massime raggiungono i 25/30 °C, le minime si aggirano sui 15°C.

I PLUS DELLA NOSTRA ALGERIA

- Un itinerario molto vario e un’incredibile concentrazione di siti UNESCO: tre siti archeologici nei pressi del Mediterraneo, la casbah di Algeri e il Tassili N’Ajjer nel Sahara
- La scoperta di un angolo del Sahara dove vedere ammalianti dune alte fino a 150 metri, picchi di roccia che emergono dalla sabbia, incisioni rupestri tra cui la famosa “vache qui pleure” , Essendilene, una guelta che pare un eden in mezzo al deserto. Il tutto a bordo di comodi fuoristrada (3 passeggeri per auto). E alla sera si ritrova il comfort di un albergo
- Tre siti archeologici, le rovine di tre splendide città romane costruite in terra d’Africa, spettacolari vestigia in stato di conservazione eccellente
- Accompagnatore dall’Italia e guide locali parlanti italiano

IMPORTANTE

Per affrontare in modo più consapevole il viaggio e partire informati in modo corretto ed approfondito, raccomandiamo di leggere con estrema attenzione la sezione “Viaggiare in Africa”.

Le quote saranno riconfermate entro 72h

Informazioni Tour

Cammineremo tra vestigia che sono talmente estese e monumentali da restituirci maestose immagini delle metropoli del mondo antico e contemporaneamente ci troveremo immersi nei bellissimi panorami che da secoli cullano queste autentiche perle d’Africa. Poi con gli occhi ancora pieni di colonne, archi e capitelli, di ameni paesaggi a filo del mare o tra le verdi conche dell’interno raggiungeremo il deserto del Sahara che in Algeria è una presenza davvero immensa e coinvolgente. Qui le parole non sono mai sufficienti e rischiano di diventare banali, meglio riportare quanto scrisse il naturalista ed esploratore del sahara Théodore Monod: “L'immaginazione vaga, come il visitatore che diventa muto davanti a tante opere naturali! "