LA VALLE DI KATHMANDU, IL LAGO POKHARA E IL PARCO CHITWAN

Scopri la bellezza della Valle di Kathmandu, il lago Pokhara e il Parco Chitwan in Nepal.
Immergiti nella magia di monumenti intagliati in legno e antichi santuari. Ammira i pittoreschi campi di riso terrazzati e le maestose montagne, alcune delle più alte del mondo.
Esplora le affascinanti foreste che ospitano tigri e i meravigliosi laghi che ti invitano a navigare in barca. Un viaggio in Nepal alla scoperta della città-museo di Kathmandu e dei suoi magnifici dintorni.
Visita il caratteristico villaggio di Bandipur e ammira il suggestivo tempio di Changu Narayan. Esplora Pokhara, una città incantevole famosa per la sua atmosfera bohémien e il panorama ...


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Programma

Giorno 1: Partenza dall'Italia per Kathmandu

Giorno 1: Partenza dall'Italia per Kathmandu

Partenza con voli di linea dall’Italia per Kathmandu con scalo intermedio. Pasti e pernottamento a bordo.

Dal Giorno  al Giorno 3:  Arrivo a Kathmandu

Dal Giorno al Giorno 3: Arrivo a Kathmandu

Nel pomeriggio, possiamo cominciare la scoperta di Kathmandu alla quale dedicheremo anche il giorno seguente: Durbar Square e dintorniArrivo a Kathmandu in mattinata. Al nostro arrivo all’aeroporto, dopo aver sbrigato le formalità relative all’ottenimento del visto, incontro con il rappresentante locale e trasferimento in bus privato all’hotel. Fatica permettendo nel pomeriggio possiamo cominciare a scoprire questa incredibile città che continueremo ad esplorare anche il giorno seguente. Kathmandu è un museo all’aperto e anche se negli ultimi anni è molto cambiata, con una miriade ...
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Giorno 4:  Alla scoperta della zona meridionale della Valle di Kathmandu

Giorno 4: Alla scoperta della zona meridionale della Valle di Kathmandu

Dopo colazione, partenza per Dakshinkali, per visitare l’omonimo tempio. Conosciuto anche come il “Tempio Insanguinato”, vi si svolgono specie il sabato e martedì, sacrifici d'animali maschi offerti a divinità femminili. A 30 km dalla capitale verso il sud della valle alla confluenza di due fiumi in un avvallamento tra le colline, è dedicato alla dea Kali (la manifestazione più terrificante di Parvati). L’atmosfera è molto partecipata e “forte” per il sangue che scorre, la presenza di molti nepalesi, mendicanti, bancarelle e sadhu. Se il tempo lo consente, o lo “spettacolo ...
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Giorno 5:  La Valle di Kathmandu

Giorno 5: La Valle di Kathmandu

Dopo la colazione, ci rechiamo al Tempio di Pashuputinath. Non è solo il tempio hindu più importante del Paese, ma è pure il luogo sacro a Shiva più rappresentativo dell’intero subcontinente indiano. Shiva è il dio distruttore ma anche costruttore. In questa seconda veste, Mahadev e Pashupati, (quest’ultimo dio degli animali), ne sono la rappresentazione positiva. È immerso nel verde ed attraversato dal fiume sacro Bagmati con ghat, scalinate che arrivano al fiume, in cui la gente del posto e pellegrini effettuano abluzioni e riti funerari o, più semplicemente, lavano i panni. La collina che domina la scena è caratterizzata da terrazzamenti dove sorgono templi datati dal V secolo. ...
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Giorno 6:  Le città di Patan e Kirtipur

Giorno 6: Le città di Patan e Kirtipur

Oggi la nostra giornata è dedicata alla scoperta delle città di Patan e Kirtipur.Patan, la seconda città della valle ha oltre 250 mila abitanti. È ormai il proseguimento di Kathmandu, tanto da sembrare un quartiere di essa, piuttosto che una vera e propria città storica e non per niente l’altro suo nome Lalitpur vuol dire “città della bellezza”. Sorge oltre il fiume Bagmati che fa da confine fra le due città ed è prevalentemente buddhista. Il periodo di maggior incremento nelle opere architettoniche di Patan coincide col XVI secolo. Possiede una concentrazione di edifici ed opere artistiche superiore ad ogni altro centro nepalese. ...
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Giorno 7:  La città newari di Bhaktapur e il meraviglioso tempio di Changu Narayan

Giorno 7: La città newari di Bhaktapur e il meraviglioso tempio di Changu Narayan

Partenza molto presto dall’hotel per raggiungere Nagarkot, a 30 chilometri da Kathmandu. È considerato il miglior punto panoramico sull’Himalaya. Nelle giornate limpide si possono ammirare le cime del Dhaualgiri ad ovest, all’Annapurna, all’Everest, per poi finire al Kanchendzonga ad est. Rientrando verso Kathmandu, ci fermiamo a Bhaktapur, sicuramente il centro abitato più interessante del Nepal. È caratterizzato da templi e palazzi superbamente decorati, ma anche da strade e case comuni assai particolari. Nonostante qualche ammodernamento, conserva il fascino e l’aspetto di un tipico villaggio medievale, quasi con gli stessi ritmi ed attività d'un tempo. ...
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Giorno 8:  Partenza per Pokhara con sosta al paese newari di Bandipur

Giorno 8: Partenza per Pokhara con sosta al paese newari di Bandipur

Circa 200 chilometri e 7-8 ore di percorrenza, escluse le soste, separano la capitale dal lago più famoso del paese che si trova nella città di Pokhara. Il percorso consente di andare oltre la valle seguendo a tratti lo stesso tracciato dei fiumi che scorrono nelle regioni attraversate. Si è accompagnati da panorami diversi: colline, risaie terrazzate, scorci di vette himalayane, gole rocciose, campi coltivati, rapide… La strada è anche molto trafficata, essendo l’unica che collega Kathmandu con la parte ovest del Paese.Ci preme segnalare che durante il tragitto potrebbero essere prese ...
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Giorno 9:  Giornata dedicata alla scoperta di Pokhara e del suo lago

Giorno 9: Giornata dedicata alla scoperta di Pokhara e del suo lago

Ci si reca molto presto, prima del sorgere del sole, in bus su un’altura vicino a Pokhara, Sarangkot, per assistere al giungere del nuovo giorno avendo davanti a noi una vasta fetta della catena montuosa himalayana. Da est a ovest lo scenario, presenta le cime del Dhaulagiri con oltre 8.000 metri e del Machhapuchhare, perfetto triangolo che buca il cielo, oltre a quella oramai mitica della catena dell’Annapurna. L’ultimo tratto per arrivare sino al punto panoramico, qualche centinaio di metri, si percorre a piedi. Questo è in genere un periodo in cui ci sono più possibilità che nella ...
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Giorno 10:  Partenza per il Parco Nazionale Chitwan

Giorno 10: Partenza per il Parco Nazionale Chitwan

Dopo la colazione, partenza per il Parco Nazionale di Chitwan. Occorrono circa 4/5 ore per raggiungere dal lago il parco nazionale distante meno di 200 km. Il percorso, decisamente verso sud est, si svolge in parte in una regione già attraversata e in parte nel Terai, la sezione nepalese della vasta pianura formata dal Gange. Giungiamo per l’ora di pranzo nel nostro resort, situato nelle vicinanze del parco e nelle immediate vicinanze del fiume Rapti.Nel pomeriggio, dopo il pranzo, ci si reca in un villaggio non distante dal resort dove risiede una piccola comunità di etnia Taru. Questa es ...
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Giorno 11:  Alla scoperta del Parco e dei suoi animali

Giorno 11: Alla scoperta del Parco e dei suoi animali

La giornata è dedicata ad escursioni interne al parco e ad un giro in barca lungo il fiume. L’esplorazione del parco ha lo scopo di osservare gli aspetti più caratteristici ed interessanti della zona. Per questo dedichiamo una parte della giornata ad un'escursione in barca per introdurci nell’atmosfera fluviale dell’area e cercare di osservare i coccodrilli fermi sulle rive mentre sonnecchiano al sole. Lasciate le piccole imbarcazioni si procede a piedi per una passeggiata che permette di arrivare sino al centro d'addestramento e ricovero degli elefanti.L’incontro con le tigri non è certo frequente, mentre raramente non ci s'imbatte nei rinoceronti e vari ungulati. ...
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Giorno 12:  Rientro a Kathmandu

Giorno 12: Rientro a Kathmandu

Verso sera trasferimento in aeroportoPartenza presto verso Kathmandu, dove si prevede di giungere nel primo pomeriggio. Sono necessarie circa 5 ore per rientrare nella capitale dalla regione del parco. Anche questo tratto di percorso è interessante e la visione di quanto scorre fuori del finestrino non è banale. Fermata per il pranzo presso il ristorante “Hamlet” a Belkhu. Il resto della giornata a Kathmandu è a disposizione dei partecipanti per consentire il massimo della flessibilità nell’uso delle ultime ore di permanenza in Nepal. Ci si potrà recare nuovamente in luoghi già vis ...
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Giorno 13:  Arrivo in Italia

Giorno 13: Arrivo in Italia

Il mattino presto, trasferimento in aeroporto e partenza con voli per l’Italia. L’arrivo è previsto in serata.

Approfondimenti di viaggio

MEZZI DI TRASPORTO

Per effettuare questo tour utilizziamo veicoli privati.

I trasferimenti sono previsti con mezzi di trasporto adeguati al numero di partecipanti, avendo come priorità il distanziamento e il comfort dei passeggeri. Per questo dichiariamo il tipo di veicolo che utilizziamo e il suo riempimento.

2 persone: auto Suzuki/Scoda (4 posti a disposizione)

3 persone: Jeep Scorpio (6 posti a disposizione)

4-8 persone: minibus Toyota Hiace (14 posti a disposizione)

9-12 persone: minibus Toyota Coaster (19 posti a disposizione)

13/16 persone: Sutlej bus (35 posti a disposizione)

I posti a disposizione includono sempre il posto dell’autista.

In tutti i casi per i minibus e bus i passeggeri che viaggiano da soli (in camera singola) hanno sempre il posto finestrino garantito con un posto lasciato vuoto accanto in caso di fila da due.

I trasferimenti via terra possono comportare, nonostante le non notevoli distanze previste, tempi superiori a quelli cui si è normalmente abituati, dato lo stato della viabilità e del traffico locale.

Toyota Hiace

SISTEMAZIONI

Il programma è stato ideato anche per consentire più pernottamenti consecutivi e rendere così più rilassante la proposta, e non essere costretti a rifare la valigia tutti i giorni.

A Kathmandu si soggiorna per sei o sette notti al Dwarika's Hotel, l'albergo con più fascino e personalità del Nepal. È considerato "l'albergo museo" della valle grazie ai materiali, mobili e arredi antichi utilizzati per le stanze e le aree comuni.

Anche gli hotel previsti a Pokhara e al Chitwan Park sono di ottimo livello, tra i migliori disponibili in quelle località.

PRANZI E CENE

Normalmente le cene sono previste in hotel e i pranzi in ristoranti esterni per non dover rientrare necessariamente in albergo. Gli orari dei pasti potranno non coincidere con le ore canoniche, per non essere obbligati a conformare il programma in funzione di questi.

INFORMAZIONI UTILI E IMPORTANTI PER QUESTO ITINERARIO

Il viaggio prevede tempi opportuni per le visite, e occasioni di tempo libero per un personale approccio agli aspetti più interessanti del Paese o per eventuali acquisti.
A causa del terremoto che ha colpito il Paese nel 2015, alcuni edifici non sono ancora visitabili, mentre altri sono in ristrutturazione.
In generale è possibile una certa elasticità nella gestione del programma per permettere di variare l’ordine previsto in relazione agli effettivi tempi di spostamento, alle condizioni organizzative, climatiche ed ambientali riscontrabili in loco.
Garantiamo un Esperto dall’Italia che ben conosce il Nepal, per contribuire a filtrare i diversi aspetti di una realtà così diversa dalla nostra, tenendo presente la nostra sensibilità occidentale.
Per cause di forza maggiore, o per condizioni organizzative non note al momento dell’elaborazione dell’itinerario, è possibile che lo svolgimento del programma e gli alberghi possano subire delle modifiche che mantengano inalterata la qualità complessiva dei servizi offerti.
Durante la permanenza a Kathmandu è possibile effettuare voli facoltativi per cercare di osservare la catena himalayana su piccoli aerei. È inteso che ciò si deve svolgere in modo da non intralciare il regolare svolgimento del programma. In genere le prime ore del mattino sono le più adatte sia per la visibilità, sia perché possono più facilmente conciliarsi con quanto previsto per tutti i partecipanti. Ovviamente, ognuno può prevedere il volo quando ritenga più opportuno, consapevole che il resto del gruppo procede con quanto previsto in quella giornata. L’organizzazione del viaggio informa di non essere in alcun modo coinvolta in questa attività. Gli eventuali interessati potranno individualmente e direttamente ricercare le condizioni che ritengano più convenienti per effettuare tali voli. Si riscontrano vari prezzi e in genere il pagamento del servizio è richiesto prima del decollo, e non sono previsti rimborsi anche se la visione delle montagne non si è rivelata conforme alle aspettative. Anche nel caso in cui, per aderire alla richiesta degli interessati, il tour leader la guida locale o un rappresentante del nostro corrispondente dovessero occuparsi di prenotare questo servizio, ribadiamo l’estraneità dell’organizzazione del viaggio nel suo complesso da ogni responsabilità circa l’andamento del volo e i rapporti commerciali che si stabiliscono tra gli interessati e la società che fornisce il volo stesso.
Suggeriamo di usare il tempo libero per provvedere autonomamente, e recarsi dove si ritenga più opportuno. Rammentiamo l’esigenza di contrattare, di evitare di comprare “antichità”, a meno che non si sia disposti a richiedere le relative autorizzazioni per l’esportazione e importazione, di non superare i limiti nel peso del bagaglio, di rispettare le modalità di importazione in Italia di oggetti considerati armi. (In caso di dubbi chiedere sempre all’accompagnatore).
I possibili acquisti sono tanti: marionette, tappeti, maschere in cartapesta, stuoie, carta-riso, “thangka”, CD ( è vietato importare in Italia quelli “taroccati”), copricapo (“topi”), pashmina locale e indiana, (vietatissimo lo “shahtoosh”), ruote-preghiera, tè, spezie, incensi, vestiti confezionati in giornata, gioielli d’argento corallo e turchese, sculture in legno, vasellame anche in bronzo, “khukuri” (coltelli dei Gurkha), particolari modellini di moto realizzati con tecniche e materiali assai interessanti...
Febbraio, Marzo e ottobre è certamente un buon periodo per effettuare un viaggio in Nepal. Le medie riscontrabili negli ultimi 8 anni delle temperature minime e massime a Kathmandu e Pokhara sono di 10/27 gradi. La stagione del freddo è già passata e il caldo umido portato dalle piogge monsoniche deve ancora venire. Il cielo è più terso che in altri periodi e può consentire una visibilità delle cime montane non possibile in altri mesi. Non vi sono informazioni specifiche su tutte le località in cui ci rechiamo, ma in generale si può affermare che le giornate sono soleggiate e il clima è mite. Ovviamente, va tenuto presente che le medie indicano solamente una possibilità e che ognuno risponde alle stesse temperature e condizioni generali in modo molto diverso.
Circa la situazione sanitaria, ferme restando le normali cautele che saranno ricordate in corso di viaggio dall’accompagnatore verso bevande e cibi, si consiglia di consultare il medico in relazione alle proprie caratteristiche personali. Non v’è obbligo di vaccinazioni o profilassi. Ogni viaggiatore, però, risponde alle diverse condizioni ambientali, climatiche, stagionali, alimentari e sanitarie in modo diverso. Perciò, al di là di generiche indicazioni fornite da enti, autorità e dagli stessi organizzatori del viaggio, si suggerisce caldamente di rivolgersi ed attenersi alle indicazioni del proprio medico e ASL.
Come previsto dalle nostre autorità, rammentiamo che la legge punisce i reati di natura sessuale anche se commessi all’estero.
Si sottolinea infine che gli uffici doganali possono, tra l’altro, sanzionare chi contravvenga alle norme in materia di qualità e quantità delle importazioni. In particolare, si evidenzia che è consentita l’importazione di merci il cui valore d’acquisto non superi 175 euro. (In caso di dubbio consultare sempre l’accompagnatore).
È importante avere una sufficiente scorta di adattabilità a costumi, usanze religiose, norme legali e di comportamento, alimentazione, condizioni ambientali, ritmi e quant’altro possa essere diverso e a volte contrastare la nostra quotidianità.
Consigliamo di portare con voi: creme solari, occhiali da sole, cappellino, un indumento impermeabile (sempre utile anche se non si è nella stagione delle piogge); medicinali d’uso personale (tra cui disinfettante intestinale); abbigliamento rispondente alle caratteristiche dei luoghi visitati, specie quelli sacri, (privilegiare la praticità); scarpe comodissime, calzini di ricambio da utilizzarsi dopo le visite nei templi in cui fosse necessario effettuarle senza scarpe; un costume da bagno, visto lo scarso ingombro, può sempre servire in caso s'intenda fruire delle piscine durante l’eventuale tempo libero; una pila, un adattatore universale per le prese elettriche; un porta valori pratico e sicuro del tipo “a collo”, o cintura con tasca da indossare sotto i vestiti. Evitare il classico marsupio.

MANCE

Consigliamo di prevedere circa 90 euro di mance a persona per autisti, guide, personale di servizio, da consegnare all’accompagnatore in corso di viaggio. L’accompagnatore provvederà a distribuirli secondo gli usi locali, tenendo opportunamente informati i partecipanti. L’importo delle mance è indicativo e può variare in base al numero complessivo dei partecipanti al viaggio e in base al livello di soddisfazione per il servizio ricevuto.